È necessario affrettarsi se si vuole vedere qualcosa, tutto scompare. Paul Cezanne
Espone presso lo Spazio Caffetteria / Chiostro del Bramante dall’8 maggio al 12 giugno, Francesco Nigi con una personale dal titolo “Tagli di Luce”: scatti in cui il giovane fotografo coglie l’attimo fugace.
Gli incisori usano spesso la maniera nera, una tecnica in cui dal fitto dei solchi inchiostrati di una lastra si tirano fuori le luci. E sono sempre luci potenti, nette, vittoriose sul buio, come quelle di queste immagini. Ma c’è da dire che nel il suo lavoro, l’incisore ha tempo per meditare sul da farsi. Il fotografo di strada invece dispone solo di pochi istanti per “mettere in cambusa” una bella immagine; e la prontezza del suo occhio felino è quasi più importante delle prestazioni della macchina che ha al collo.
È così, grazie alla velocità d’azione, che Nigi riesce a catturare le persone un attimo prima che il buio le inghiotta o mentre emergono dalle zone d’ombra. E le ha ritratte fresche, eleganti nella loro meravigliosa inconsapevolezza di essere il centro di una scena e il fulcro di un’intenzione.
I suoi scatti catturano le emozioni. Emozioni che scorrono, cambiano e si disperdono nella nostra società fluida, ma che restano impresse nelle opere di Francesco Nigi.
Sabrina Fioravanti
Bio | Nato a Firenze nel 1990, Francesco Nigi ha studiato comunicazione e giornalismo presso l’Università di Firenze e attualmente collabora con alcuni giornali locali (Toscana Oggi) e agenzie fotografiche come la Imago Mundi di Romano Siciliani, segue un progetto sull’Alzheimer promosso dall’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze. Alcuni suoi scatti sono stati pubblicati sul Corriere Fiorentino, Corriere della Sera. Avvenire, Toscana Oggi, nella sezione concorsi del National Geographic (“Luoghi e Paesaggi”, 2015 e 2014; concorso internazionale “Emotions” secondo classificato della categoria paesaggi). Ha partecipato ad esposizioni collettive come il progetto “Mnemosine” (Palazzina Uzielli e Circolo di Petroio, Vinci, 2017) e “La Strada, La Vita, L’Amore” (Darkroom Gallery, Bologna, 2017); recentemente si è tenuta una sua mostra personale (Castelfiorentino).
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